GUIDA PRATICA PER IL TUO MATRIMONIO IN CHIESA

Scegliere la musica del matrimonio cattolico.

Passo per passo, come organizzare la musica nel rito cattolico evitando i problemi più comuni.

In breve: senza dubbio potete gestire la musica del matrimonio in chiesa in autonomia. Ricordate però la differenza tra un eventi qualunque ed il vostro matrimonio, da ricordae per la vita.

Qui parliamo di cosa potete fare, cosa non potete fare, e gli errori più comuni (e qualche consiglio).

CAPITOLO I

introduzione

Quando c’è la musica lirica dal vivo, nei matrimoni, te lo ricordi.

Qui ti spieghiamo le cose essenziali da sapere.

Ci sono momenti, durante un matrimonio, in cui la musica è perfetta.

E altri in cui… meglio evitarla.

Se ti sposi in chiesa, stai celebrando un rito sacro, con regole ben precise.

Non è una festa qualunque: è un sacramento.

A decidere cosa si può fare o meno è sempre il sacerdote.

Per questo, ogni scelta musicale va prima condivisa con lui:

  • Quando si può inserire la musica — e quando no
  • Quali brani sono ammessi — e quali vietati
  • Se i musicisti devono essere della parrocchia o potete sceglierli voi

Alcune canzoni, soprattutto moderne, non si possono usare per via del testo.

Anche se belle, non sono adatte alla liturgia.

Attenzione anche al “mix”: unire brani classici a canzoni pop, spesso, crea confusione e rovina l’atmosfera.

Ricorda: non tutta la musica va bene per il tuo matrimonio.

Ogni nota deve avere un senso, deve essere parte del racconto della giornata.

In questo articolo ti spieghiamo tutto, passo dopo passo.

CAPITOLO II

Il celebrante

La musica durante la cerimonia viene decisa dal celebrante (cioè il sacerdote).

È lui che ha l’ultima parola.

Per questo è importante parlare con lui fin da subito.

Così eviti problemi o malintesi all’ultimo momento.

È normale pensare: “È il nostro matrimonio, scegliamo noi la musica che ci piace.”

Ma la realtà è un’altra: a decidere cosa si può suonare è il celebrante (cioè il sacerdote).

Lui ha sempre l’ultima parola.

Ogni sacerdote ha una sua idea precisa su come deve essere la cerimonia.

E questa idea conta. Non si può andare contro la sua scelta.

Alcuni sono più aperti e lasciano libertà.

Altri vietano ogni musica “moderna” (cioè non religiosa), anche alla fine della Messa, durante l’uscita degli sposi.

Alcuni poi preferiscono lavorare solo con musicisti di fiducia, che conoscono già.

Come gestire questo passaggio.

Parlare in modo chiaro e rispettoso con il sacerdote è fondamentale — e va fatto con largo anticipo.

Nelle settimane prima della cerimonia, è bene dargli:

  • l’elenco dei brani
  • i momenti in cui verranno suonati
  • i nomi dei musicisti

Così potrà controllare tutto con calma e dare il suo ok.

E tu eviterai sorprese proprio nel giorno in cui hai già mille cose a cui pensare.

CAPITOLO III

Mozart, Ennio Morricone & Gigi D’Agostino

Ci sono diversi tipi di brani — e non è una questione di qualità.

Alcuni sono perfetti per l’ingresso, altri per l’offertorio, e così via.

Ogni momento ha la sua musica giusta.

Scegliere bene aiuta a creare l’atmosfera e dà senso a ogni istante del tuo matrimonio.

La scaletta musicale deve seguire il ritmo e il senso di ogni fase del matrimonio — soprattutto nei momenti più importanti, come lo scambio degli anelli.

Allo stesso tempo, questo è il tuo matrimonio. Non quello di altri.

Quindi, nel rispetto delle regole, immagina la cerimonia come la vuoi tu.

E usa la musica per darle forma.

Marcia nuziale — oppure Ennio Morricone?

Cara sposa, come immagini il tuo ingresso in chiesa?
Com’è il tuo vestito? Che fiori porterai?
E soprattutto — quale musica ti accompagnerà mentre percorri la navata?

Questa è La Domanda (con la D maiuscola).

Puoi scegliere un ingresso classico — e no, non c’è solo la Marcia Nuziale di Mendelssohn

(nota: il video qui sotto non mostra i nostri musicisti).

(nel video non siamo noi)

Ma puoi anche scegliere qualcosa di diverso.

Pensa a un brano di Ennio Morricone.

Per esempio Gabriel’s Oboe — dolce, pieno di emozione, quasi da film.

È una melodia che parla senza usare parole.

E può trasformare il tuo ingresso in un momento di vera poesia.

(video from YouTube)

oppure.. Nuovo Cinema Paradiso

(video tratto da YouTube)

oppure.. C’era Una Volta il West.

(video tratto da YouTube)

Come vedi, ogni brano può cambiare profondamente un momento della cerimonia.

Per questo offriamo un repertorio con oltre 100 brani, divisi con cura per stile (opera, musica classica e canzoni moderne riviste in chiave classica), per strumenti (organo solo, organo e violino, strumenti a fiato, ecc.), per voce o solo strumentale, e per atmosfera musicale.

Per esempio, ascolta come cambia L’amour Toujours di Gigi D’Agostino quando viene suonata con il violino.

(video tratto da YouTube)

O suonato all’organo — come in questo caso.

(video tratto da YouTube)

In conclusion:

Think carefully about the emotions you want to feel — and share — in each moment of your ceremony.

CAPITOLO IV

Conoscersi prima

Crediamo nella forza della musica — e nella sensibilità di chi l’ascolta.

Per questo ti consigliamo di parlare con i musicisti prima della cerimonia.

Devono capire cosa desideri tu.

E tu hai bisogno di sapere che ci saranno davvero.

La musica ha le sue regole — e vanno rispettate, se vuoi evitare suoni sgradevoli o fuori luogo.

Questa è la responsabilità degli artisti che suoneranno al tuo matrimonio.

Un bravo musicista, con la voce o con uno strumento, sa capire ogni brano:

il suo tono, i suoi limiti, e il modo giusto di interpretarlo.

Per esempio: il tema di C’era una volta il West non si può suonare con la fisarmonica.

Il suono sarebbe fastidioso.

Ma lo stesso brano può essere eseguito in modo più lento o più lirico.

Ogni pezzo ha un suo carattere, e bisogna conoscerlo.

Ecco perché consigliamo sempre di incontrare i musicisti qualche settimana (o almeno qualche giorno) prima del matrimonio.

Serve per accordarsi bene su tutto.

E soprattutto: controlla che siano tutti confermati e presenti.

Scoprire all’ultimo che manca il cantante o l’organista rovinerebbe tutta l’atmosfera che hai costruito con tanta cura.

CAPITOLO V

Conclusioni – e COME LAVORIAMO

Facciamo un rapido riepilogo.

Offriamo esperienze musicali su misura per matrimoni ed eventi privati,

con cantanti lirici e musicisti classici professionisti.

Ogni esibizione è pensata per riflettere il tuo gusto, la tua cerimonia, le tue emozioni —

che sia un rito sacro o un evento laico, grande o raccolto.

Puoi contattarci per una consulenza video gratuita: ci conosciamo, capiamo cosa cerchi e vediamo se siamo la scelta giusta per te.

Poi ti invieremo un preventivo chiaro e, dopo la firma del contratto, inizieremo a pianificare ogni dettaglio musicale con cura.

Prima dell’evento ci rivedremo per definire tutto al meglio —

e il giorno speciale saremo lì, esattamente come promesso.

In conclusione, ecco cosa abbiamo visto:

– È fondamentale parlare con il sacerdote con largo anticipo.

– Va scelta con cura la musica giusta, in base ai momenti della cerimonia e alle emozioni che vuoi vivere e condividere.

– Non tutti i brani sono uguali: ritmo, strumenti e arrangiamenti cambiano l’atmosfera in modo profondo.

– Serve una conferma certa della presenza dei musicisti: ritrovarsi senza un piano B all’ultimo momento può diventare un vero problema.